L’attore e conduttore televisivo Gabriele Cirilli, sarà al Teatro Bracco di Napoli con “Mi piace”, uno spettacolo tutto da ridere (e non solo) che mette al centro dell’attenzione uno strumento ormai divenuto di vitale importanza per tutti noi: il telefonino. Andrà in scena sabato 30 alle 21 e, in replica, domenica 31 marzo alle 18:30.
Tra musica e sketch, tra risate e riflessioni, Cirilli ci trasporta in un viaggio virtuale che trae ispirazione dalla propria quotidianità:
Faccio un backup telefonico in scena. Trasporto da un telefono vecchio a uno nuovo tutto ciò che ho nel telefonino, foto, video, applicazioni e ogni cosa dà spunto per un monologo, un balletto, una canzone, uno sketch. Questa cosa mi è accaduta veramente.
Durante l’intervista, realizzata a Civico 15, l’artista non può fare a meno di confessare quanto l’idea di esibirsi nel capoluogo campano lo renda felice:
Mio nonno paterno ha origini napoletane. Il popolo napoletano si intende di comicità, di spettacolo. La lingua napoletana è sempre stata apprezzata e quindi attenta a tutti quelli che vengono a Napoli a fare spettacolo. Ci tengo molto a venire a Napoli.
E ancora, si lascia andare a un sincero elogio rivolto alla città che è stata la culla di tanti artisti e del Teatro stesso, svelando di aver ricevuto un importante consiglio:
Ci tengo che i napoletani vedano questo spettacolo perché credo che lo apprezzeranno. Gigi Proietti, che è il mio maestro, ha sempre apprezzato il mondo napoletano, il teatro napoletano e mi ha detto: “Tu potresti piacere molto”.
Quanto al suo rapporto con la tecnologia e internet, Gabriele Cirilli dichiara di essere molto incuriosito dal web e dai social network, che considera degli innovativi e validi strumenti per giungere alle persone:
Una volta non c’erano, facevamo tanta gavetta per arrivare ai teatri e in televisione. Adesso c’è questo mezzo nuovo per arrivare dentro casa delle persone.
A un anno esatto dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi, approfittiamo di questa chiacchierata per chiedere a Cirilli un suo personale ricordo legato all’amico e collega:
Caratterialmente ci siamo sempre presi molto. Frizzi era sincero, modesto, umile, un grande professionista. Io lo chiamavo il “Frizzi Nazionale” e nonostante la sua grandezza lui si emozionava sempre. Fabrizio Frizzi manca, ma non solo a me, a tutti.
L’appuntamento con Gabriele Cirilli, dunque, è fissato per il 30 e 31 marzo, al Teatro Bracco di Napoli. Intanto, per tutta la settimana Radio Base vi regala i biglietti per assistere a “Mi piace”. Restate in ascolto per non perdere questa occasione.
Qui trovate l’intervista realizzata da Stefy a Gabriele Cirilli: